Il prestigioso ristorante “La Pergola/ Terrazza degli Aranci”, guidato dallo chef tre stelle Michelin Heinz Beck, ieri sera ha ospitato l’VIII edizione del Galà delle Eccellenze Italiane. Un evento curato dallo storytailor – ideatore, editore e direttore artistico – Piero Muscari, che ha visto la partecipazione di personalità straordinarie.
L’importanza della narrazione
Muscari ha aperto la serata sottolineando l’importanza della narrazione e del merito come bussole fondamentali dell’evento: “Essere qui per l’ottavo anno è un onore. Non è facile premiare le persone avendo come unico parametro il merito, senza dover chiedere permesso a nessun potere”.
Ha poi aggiunto: “Ritrovarci qui non è solo un appuntamento annuale, è un momento sacro. Ci immergiamo in storie che insegnano, ci sfidano, ci consolano e ci ispirano. Esse sono specchi in cui possiamo riconoscere un pezzo di noi stessi e aspirazioni verso cui tendere. Lasciate che vi tocchino l’anima e vi ricordino quanto sia bella e preziosa l’umanità”.
Dopo la visione di un’intensa scheda video contenente le dichiarazioni di molti protagonisti delle precedenti edizioni, è seguito un rapido excursus sui progetti collegati a Eccellenze Italiane: dai tour nei teatri italiani per gli studenti della V classe degli Istituti Superiori a “Eccellenze Aperte”, un format nato per creare opportunità B2B, dalle monografie alle Convention fino alle messe in scena teatrali.
Premiazioni: protagonisti di Eccellenze Italiane 2024
Muscari ha poi elencato i personaggi cui conferire il premio Eccellenze Italiane in questo 2024, vale a dire Tony Renis, Dina Ravera, Roberto Gigio, Francesco Pannofino e Silvia Bizio. Le premiazioni sono partite da Dina Ravera, una delle manager italiane più influenti, oggi imprenditrice e Presidente di Destination Italia. A proposito della sua capacità di declinare il cambiamento nel settore turistico, la Ravera ha condiviso la sua visione per il rilancio del settore:
“Il cambiamento di cui mi occupo ora è di dare un futuro al nostro Paese. – ha dichiarato – Ben 4000 comuni in Italia, a causa dello spopolamento, vendono considerati comuni senza futuro. Questa realtà, di cui si parla troppo poco, rappresenta il 60% della superficie italiana. Io ci sono. Cerco di far partire un processo dove tutti coloro che hanno voglia di puntare al sogno favoloso di non far spopolare il 60% del territorio italiano devono solo unirsi e dare il loro contributo”.
Come da tradizione degli ultimi anni, il premio è stato consegnato da uno degli ambasciatori di Eccellenze Italiane, Aldo Cingolani, CEO di Bertone Design Group, al termine di un minitalk condotto da Muscari.
Roberto Gigio, Presidente di Coldwell Banker, azienda leader del settore immobiliare di lusso, ha condiviso la sua storia di successo e la capacità di portare un marchio internazionale in Italia, raccontando le sfide superate e le innovazioni introdotte per adattarsi al mercato italiano. “Il grande valore aggiunto di un’azienda internazionale, – ha commentato Gigio – è evidente. Affidare un immobile a noi significa dare una visibilità globale. Comunque la differenza la fanno le persone. Non abbiamo degli eccellenti professionisti, con dei valori importanti, cui poi Coldwell Banker offre poi il miglior supporto tecnologico e formativo”.
Gigio ha spiegato come la sua visione imprenditoriale gli abbia permesso di affermarsi in un contesto altamente competitivo, mantenendo sempre al centro l’eccellenza. Emanuela Rossi, celebre attrice e doppiatrice, ha consegnato il premio, dopo il talk in cui ha avuto modo di raccontare gli inizi della sua carriera.
Heinz Beck, padrone di casa e membro del comitato scientifico di Eccellenze Italiane, ha salutato i presenti con un caloroso ringraziamento a Piero Muscari e ha condiviso le sue riflessioni sulla recente ristrutturazione del ristorante La Pergola, spiegando come ogni dettaglio sia stato curato meticolosamente per creare un ambiente unico. “Dopo 30 anni – ha dichiarato – abbiamo rinnovato La Pergola per i prossimi decenni, mantenendo un forte legame con Roma e le sue tradizioni “.
Lo chef ha infine celebrato la collaborazione con Muscari, ricordando con emozione come sin dagli inizi avesse creduto nel progetto del Galà, certo del suo futuro successo: “Conosco Piero da una vita e so che quando si mette una cosa in testa, va avanti con determinazione”.
La serata è proseguita con la premiazione di Tony Renis, celebre cantante e produttore. Renis è stato premiato da Daniela Rambaldi, Vicepresidente della Fondazione intitolata al padre Carlo e tramite che ha consentito di averlo come ospite al galà. L’artista, che ha ricordato con emozione il suo legame con la famiglia Rambaldi, ha poi ripercorso i momenti salienti della sua lunga carriera internazionale.
“Ho cominciato a cantare da giovanissimo e la musica è sempre stata una parte fondamentale della mia vita. Ho avuto l’opportunità di lavorare con artisti straordinari e di viaggiare in tutto il mondo.- ha dichiarato – Ogni esperienza mi ha insegnato qualcosa di nuovo e mi ha aiutato a crescere come artista. La musica è un linguaggio universale e sono grato di poter comunicare emozioni attraverso di essa”.
Nel corso del talk, la Rambaldi ha poi annunciato che il 2025 segnerà il centenario della nascita di Carlo e che la famiglia sta lavorando a numerosi progetti, tra cui un documentario, con la regia di sua figlia Cristina, che si propone di esplorare la storia di Carlo Rambaldi nella sua intimità. Infine la consegna del premio.
L’arte di Alessandro Ciambrone e la presentazione di “Le storie insegnano”
A seguire una breve intervista all’architetto Alessandro Ciambrone, ideatore dell’immagine di copertina del volume “Le storie insegnano”, che ha spiegato come ogni personaggio rappresentato emerga come un’icona. Ciambrone ha poi condiviso la sua visione di un’arte che recupera spazi degradati attraverso i murales, portando colore e messaggi positivi in contesti difficili come carceri, ospedali e scuole.
Muscari ha poi presentato il volume “Le storie insegnano” e l’iniziativa a esso collegato, un format che promuove la narrazione delle storie come strumento educativo e di crescita professionale, segnalando l’avvio di nuovo importante progetto di collaborazione con un brand internazionale. È stato trasmesso il saluto videoregistrato di Nicola Formichella, CEO di BFC Media, non presente all’evento a causa di un impegno.
Nel suo messaggio il manager ha annunciato l’avvio della collaborazione tra BFC Media e Piero Muscari Storytailor, che vedrà Muscari diventare uno dei volti di Forbes Italia. A partire da ottobre, il nuovo format di “Forbes Italia”, Stories, narrerà attraverso Muscari storie di aziende e di imprenditori che le guidano, utilizzando tecniche cinematografiche di grande impatto.
È poi salito sul palco Michelangelo Tagliaferri, Presidente del Comitato scientifico del progetto Eccellenze Italiane, che ha evidenziato come le storie siano centrali nel costruire relazioni e nella comunicazione, sottolineando che l’umanità e le emozioni devono guidare il nostro approccio al business e alla società. Ha invitato a integrare razionalità e umanità per affrontare le sfide attuali, riconoscendo la bellezza della diversità italiana e l’importanza di lavorare insieme per un futuro migliore. “Abbiamo la responsabilità di usare i nuovi strumenti della razionalità per piegarli alla nostra umanità. Solo così possiamo costruire un futuro che rispecchi il nostro vero valore.”
Dopo la pausa aperitivo, è stata la volta di Francesco Pannofino, celebre doppiatore di star del cinema e attore cinematografico, televisivo e teatrale. Pannofino ha condiviso la sua esperienza come attore e doppiatore, spiegando come ogni interpretazione sia una sfida per trasmettere emozioni autentiche. “Quando noi facciamo dei personaggi c’è qualche cosa di noi, però di solito ci appoggiamo anche alla fantasia. – ha dichiarato – Per essere un buon doppiatore ci vuole talento”. Antonella La Torre, responsabile marketing di Infrastrutture S.p.A., in rappresentanza del CEO Pier Francesco Rimbotti, ha consegnato il premio.
A seguire, per concludere le premiazioni, una voce autorevole del giornalismo, Silvia Bizio, che con la sua straordinaria capacità di raccontare il cinema ha costruito un solido ponte tra l’Italia e Hollywood. Scrittrice e produttrice, ha dato vita a opere che contribuiscono a far brillare il talento italiano nel mondo. “Le belle storie sono quelle che mi hanno fatto innamorare del giornalismo. Credo che il mio successo come giornalista derivi dal fatto che ascolto e rispetto i miei interlocutori”, ha dichiarato la Bizio, aggiungendo che attualmente sta portando avanti un progetto di scambio tra il cinema italiano e quello americano con l ‘aiuto delle Film Commission di varie regioni.
Silvia Bizio è stata premiata da Alfredo C. Cestari – Presidente dell’omonimo Gruppo e Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica centrale – che ha colto l’opportunità per invitare tutti i presenti alla prossima edizione di Eccellenze Aperte, che si svolgerà in Basilicata
Un’Italia che guarda avanti
Foto di gruppo e saluti finali hanno concluso la serata, prima della cena, in un clima di grande entusiasmo e in un’atmosfera coinvolgente e festosa. Si è percepita una sincera soddisfazione per i traguardi raggiunti e una rinnovata fiducia in un futuro comune.
Il Galà delle Eccellenze Italiane rappresenta, infatti, l’essenza di un’Italia che guarda avanti, determinata a puntare sull’innovazione e sull’eccellenza in ogni ambito. Le iniziative annunciate durante la serata sono destinate a nutrire questa ambizione, guidate dalla convinzione che il nostro Paese ha tutto ciò che serve per esprimere e condividere in pieno con tutto il mondo il suo straordinario potenziale.