Gli inizi a Milano e il debutto artistico
Sono nato il 13 maggio del 1938 a Milano, figlio di Orfelio Cesari, noto pittore e paroliere. Fin da bambino, mi esibivo nel teatro della parrocchia di San Lorenzo alle Colonne. Quei primi applausi mi fecero scoprire la magia della musica e dello spettacolo.
L'inizio della carriera con Adriano Celentano
La mia passione per la musica crebbe costantemente. A metà degli anni Cinquanta, scelsi il nome d’arte Tony Renis e iniziai a esibirmi nei locali notturni di Milano, spesso insieme al mio amico d’infanzia Adriano Celentano. Il 1958 segnò il mio primo contratto discografico, l’inizio di un viaggio straordinario.
Il debutto a Sanremo e il successo con "Quando quando quando"
Nel 1961 partecipai per la prima volta al Festival di Sanremo con una canzone scritta da mio padre. Anche se non raggiunsi la finale, l’anno successivo fu la svolta grazie a “Quando quando quando“, una canzone che segnò l’inizio del mio successo internazionale.
Dalla musica al cinema: l’era dei “musicarelli”
Gli anni Sessanta furono un periodo di grandi successi, sia musicali che cinematografici. Vinse “Canzonissima” e il Festival di Sanremo nel 1963. In quegli anni, i cantanti come me diventavano attori nei cosiddetti “musicarelli”, una combinazione tra musica e cinema molto popolare.
L’incontro con Mina e il successo internazionale con “Grande grande grande”
Verso la fine degli anni Sessanta, la mia carriera si consolidò ulteriormente grazie al successo come autore. Mina, una cara amica, interpretò “Grande grande grande”, che Shirley Bassey portò al successo internazionale.
Il sogno è quella scintilla di magia che spinge oltre i confini dell'ordinario, trasformando la vita in un'avventura straordinaria.
La sfida americana e la consacrazione a Hollywood
Negli anni Settanta, decisi di trasferirmi negli Stati Uniti. Anche se inizialmente arrivai da perfetto sconosciuto, ben presto mi feci un nome come produttore e compositore di colonne sonore, collaborando con artisti di fama mondiale come Lionel Richie, Diana Ross e Andrea Bocelli.
La nomination agli Oscar e i successi a livello globale
Il 1999 fu un anno memorabile, con la candidatura all’Oscar e la vittoria di un Golden Globe per la canzone “The Prayer”, eseguita insieme ad Andrea Bocelli. Questo traguardo sancì il mio successo a livello internazionale.
Ambasciatore della canzone italiana nel mondo
Nonostante i grandi successi in America, ho sempre mantenuto un forte legame con l’Italia, ricevendo numerosi premi, tra cui il premio speciale alla carriera “Sanremo 2000”. Nel 2018, con l’80º compleanno, ho riflettuto sul mio straordinario percorso, grato per tutte le opportunità avute.