Breve biografia
Infanzia e inizio carriera
Franco Baresi, all’anagrafe Franchino Baresi, nasce a Travagliato, in provincia di Brescia, l’8 maggio 1960. La sua carriera inizia a 15 anni quando viene scartato dall’Inter a un provino perché considerato inadatto fisicamente. Ironia della sorte, il fratello Beppe Baresi viene invece scelto dall’Inter, dando vita a una rivalità familiare nelle sfide tra Milan e Inter.
Ascesa al Milan
Nel 1978 esordisce in prima squadra al Milan sotto la guida di Liedholm, in un match vinto a Verona. Fin dal primo momento emergono le sue doti tecniche e caratteriali da vero leader in campo. Gianni Rivera, una delle grandi bandiere rossonere, predice per lui un futuro radioso.
Successi con il Milan
Dal 1978 al 1997, Baresi diventa un punto fermo della formazione rossonera, con cui vince numerosi trofei:
- 6 Scudetti
- 3 Coppe dei Campioni
- 2 Coppe Intercontinentali
- 3 Supercoppe Europee
- 4 Supercoppe Italiane
Caratteristiche e record
Durante la sua carriera segna 31 gol, di cui 21 su calcio di rigore. Tuttavia, ci sono due curiosità che macchiano leggermente il suo glorioso palmares: non ha mai vinto la Coppa Italia e detiene il record di maggior numero di autogol in Serie A, con 8 autogol condivisi con Riccardo Ferri.
Momenti difficili
Nonostante i successi, Baresi ha conosciuto anche momenti difficili, come la retrocessione in Serie B con il Milan nei primi anni ’80. Presente in più di 700 partite di Serie A, nel 1997 dà l’addio al calcio a 37 anni.
Quasi Pallone d’oro
Nel 1989 Baresi sfiora il Pallone d’Oro, ma il premio va al compagno di squadra Marco Van Basten.
Carriera in nazionale
Soprannominato “El Piscinin”, Baresi è stato uno dei punti fermi della Nazionale Italiana, con 81 presenze e 1 gol. Fa parte della spedizione azzurra al leggendario Mondiale di Spagna 1982, anche se in quel contesto è riserva di Gaetano Scirea. Diventa titolare fisso con l’arrivo di Azeglio Vicini e brilla agli Europei del 1988 e ai Mondiali di Italia 1990. Ai Mondiali del 1994 è capitano e sfiora l’impresa insieme alla squadra, fermata solo ai rigori nella finale contro il Brasile.
Franco Baresi allenatore e dirigente
Dopo aver lasciato il calcio giocato, Baresi prova a vestire i panni del direttore sportivo del Fulham, ma la parentesi dura solo 81 giorni. Il richiamo rossonero è troppo forte, e così nel 2002 inizia ad allenare la Primavera del Milan. Dopo 4 anni passa alla gestione della Berretti rossonera dal 2006 al 2008. Dal 2008 assume la direzione marketing del Milan e dal 2017 diventa brand ambassador del club in giro per il mondo.
Famiglia di calciatori
La famiglia Baresi ha sempre avuto una predisposizione al calcio. Il fratello Beppe ha giocato nell’Inter, e la nipote Regina Baresi è capitana dell’Inter Femminile.
Una leggenda
Franco Baresi ha vissuto una carriera di altissimo livello, fedele ai colori rossoneri del Milan. Considerato uno dei migliori difensori italiani di tutti i tempi, ha rivoluzionato il ruolo di libero. La sua maglia numero 6 resterà sempre leggenda, e la sua eleganza e capacità di leadership lo rendono un calciatore unico. Oggi lavora nel settore marketing del Milan, continuando a rappresentare il cuore milanista di un tempo.