Conclusa la quarta edizione del Premio Lelio Luttazzi
Promosso dalla fondazione Luttazzi, con l’alto patrocinio, tra gli altri, del Parlamento europeo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri,del Mibact, del Comune di Trieste e del Comune di Roma, assessorato alla crescita culturale, venerdì 30 luglio si è concluso il Premio Lelio Luttazzi, intitolato alla memoria del “grande triestino” che fu musicista, scrittore, attore, presentatore televisivo, ma anche direttore d’orchestra, compositore e uno dei più grandi pianisti jazz italiani.
Il premio Lelio Luttazzi, giunto alla sua quarta edizione, è nato per scoprire nuovi talenti della musica italiana, in modo particolare pianisti e cantautori jazz, e ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La Fondazione Luttazzi, promotrice del Premio, è nata nell’ottobre 2010 per volontà della vedova di Luttazzi, Rossana, allo scopo di sostenere, realizzare e promuovere azioni e progetti rivolti alla diffusione della cultura, dell’educazione e della formazione musicale.
Le esibizioni degli artisti selezionati sono state valutate da una giuria composta da Rita Marcotulli, direttrice artistica del premio, Riccardo Biseo, Rossana Casale, dal Maestro Franco Piersanti e dal Maestro Marco Tiso. Vincitori cono risultati Thomas Umbaca, per i giovani pianisti jazz, e per i giovani cantautori jazz Marta Frigo. Nel corso della serata è intervenuta Gioia Farnocchia, responsabile Pd cultura e creatività, che ha illustrato i progetti culturali del Parlamento Europeo.
La Fondazione Luttazzi continua a seguire i giovani premiati nelle scorse edizioni. Durante la serata si sono esibiti il Trio di Manuel Magrini (Manuel Magrini è stato vincitore del Premio Luttazzi 2017 categoria pianisti jazz) e Danilo Tarso (vincitore Premio Luttazzi 2019, sempre nella categoria pianisti jazz).