Eccellenze Italiane tornano a casa. I nuovi direttori dei musei
Franceschini: riconosciute le eccellenze italiane, con particolare riferimento all’archeologia e alla storia dell’arte
Conclusa la procedura di selezione internazionale per i direttori dei 10 grandi musei e parchi archeologici italiani prevista dalla seconda fase della riforma Franceschini. “Con queste 10 nomine di grande levatura scientifica, sono state riconosciute le eccellenze italiane, con particolare riferimento all’archeologia e alla storia dell’arte” dichiara il ministro Dario Franceschini.
Si è conclusa la procedura di selezione internazionale per i direttori dei 10 grandi musei e parchi archeologici italiani prevista dalla seconda fase della riforma Franceschini che ha interessato il Museo nazionale romano, il Complesso monumentale della Pilotta a Parma, il Museo della Civiltà di Roma, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare a Trieste, il Parco archeologico dei Campi Flegrei a Napoli, il Parco archeologico dell’Appia antica a Roma, il Parco archeologico di Ercolano a Napoli, il Parco archeologico di Ostia antica a Roma, Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli.
Due dei 10 nuovi direttori rientrano in Italia dopo un’esperienza professionale all’estero: si tratta di Andreina Contessa dal Nahon Museum of Italian Jewish Art di Gerusalemme e Simone Verde dal Louvre-Abu Dhabi. Sei dei nuovi direttori sono archeologi e quattro storici dell’arte, mentre sei, tre funzionari e tre dirigenti, provengono dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
“Con queste 10 nomine di grande levatura scientifica, sono state riconosciute le eccellenze italiane, con particolare riferimento all’archeologia e alla storia dell’arte”. Dichiara il ministro Franceschini che sottolinea come la Commissione presieduta da Paolo Baratta – di cui hanno fatto parte Lorenzo Casini (ordinario di diritto amministrativo della Scuola IMT Alti studi di Lucca), Keith Christiansen (storico dell’arte e curatore capo del Department of Eurepean Paintings del Metropolitan Museum of Art di New York), Claudia Ferrazzi (consigliere di Amministrazione del Louvre-Lens) e Michel Gras (archeologo e direttore di ricerca del Centre national de la recherche scientifique di Parigi) – “ha fatto un grande lavoro ed ha offerto al Direttore Generale dei Musei del Mibact, Ugo Soragni, e a me la possibilità di scegliere in terne di assoluto valore. I nuovi direttori, fa notare il ministro, “sono italiani con elevata professionalità nella direzione del patrimonio culturale, con alcuni che tornano nel nostro Paese dopo importanti esperienze all’estero“.
Ecco l’elenco completo:
– Daniela Porro al Museo Nazionale Romano,
– Simone Verde al Complesso della Pilotta (Parma),
– Filippo Maria Gambari al Museo delle Civiltà (Roma),
– Valentino Nizzo al Museo Etrusco (Roma),
– Andreina Contessa a Miramare (Trieste),
– Adele Campanelli al Parco dei Campi Flegreei,
– Rita Paris al Parco dell’Appia antica,
– Francesco Sirano al Parco di Ercolano,
– Fabrizio Delussu al Parco di Ostia Antica,
– Andrea Bruciati per Villa Adriana e Villa D’Este.
Fonti: Repubblica.it, Ilquotidiano.net, Rainews