Il Premio Ferrari Trento Art of Hospitality a Eleven Madison Park di New York
Consegnato in occasione della grande serata di premiazione di The World’s 50 Best Restaurants il riconoscimento al ristorante che abbia reso memorabile l’esperienza grazie a servizio, ambiente e accoglienza
Il ristorante Eleven Madison Park di New York è il primo vincitore del Ferrari Trento Art of Hospitality Award, il premio che le Cantine Ferrari hanno lanciato in collaborazione con The World’s 50 Best Restaurants, la prestigiosa classifica che da più di dieci anni definisce i trend della ristorazione internazionale.
Consegnato il 13 giugno a New York dal presidente delle Cantine Ferrari Matteo Lunelli durante la serata di proclamazione dei The World’s 50 Best Restaurants 2016, è stato assegnato dallo stesso panel di quasi 1000 chef, esperti e appassionati gastronomi che ha stilato la classifica generale dove ha trionfato l’Osteria Francescana di Massimo Bottura, seguito da El Celler de Can Roca e lo stesso Eleven Madison Park.
Una vittoria italiana celebrata con bollicine italiane ha reso ancora più speciale questo grande evento al Cipriani Wall Street con più di 800 tra le personalità più influenti del settore a livello mondiale, che hanno brindato con Ferrari Perlé Trentodoc al successo di questi incredibili ristoranti.
Quello che ai giudici è stato chiesto di misurare per assegnare il Ferrari Trento Art of Hospitality Award è stato proprio quell’intangibile elemento, dato da una felice alchimia fra servizio, ambiente e accoglienza, che rende l’esperienza in un ristorante davvero unica e memorabile.
Eleven Madison Park si è distinto proprio per il suo approccio al servizio, per il calore e lo spirito di squadra che qui si percepisce in ogni piccolo gesto. Dal momento in cui gli ospiti varcano la soglia del ristorante è come se si ritrovassero in un’esperienza così completa da sembrare quasi una pièce teatrale, dove si viene sorpresi e allo stesso tempo deliziati durante tutto il pasto da straordinarie attenzioni: dai giochi di prestigio, al rituale dei drink preparati di fronte al tavolo, fino ai piccoli regali da portare con sé a ricordo della serata.
Sicuramente un ruolo importante in questa vittoria lo ha giocato Will Guidara, General Manager e socio dell’Eleven Madison Park con lo chef Daniel Humm, che ha fatto dell’ospitalità un credo, al punto da fondare The Welcome Conference, un forum che riunisce professionisti del settore che si confrontano proprio sul tema dell’accoglienza.
La scelta da parte delle Cantine Ferrari di dedicare un premio a questo aspetto, tanto difficile da definire quanto fondamentale nel successo di un ristorante, trova le sue radici nello storico legame con l’alta ristorazione, solo italiana prima e oggi anche internazionale, da sempre grande ambasciatrice dei Trentodoc della Casa. Ha, inoltre, un forte nesso con lo stile Ferrari, che vede nell’offrire un calice di bollicine un gesto di accoglienza e nel brindare l’essenza stessa della convivialità, due componenti fondamentali non solo dell’ospitalità, ma anche della cultura italiana che la Cantina rappresenta nel mondo.
“La partnership tra le Cantine Ferrari e The World’s 50 Best Restaurants non sancisce solo il ruolo sempre più importante che le bollicine italiane giocano sulla scena della ristorazione internazionale ma, grazie al Ferrari Trento Art of Hospitality Award, offre anche un nuovo e importante punto d’osservazione delle tendenze che ogni anno definiscono il settore”, ha commentato Matteo Lunelli.